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Allegato I
(articolo 2, comma 1)

ELENCO DELLE PIANTE OFFICINALI IN SPECIE E VARIETÀ CHE - PER LA LORO ELEVATA TOSSICITÀ ANCHE A LIVELLI MINIMI - SONO IMPIEGATI PER OTTENERE PARTI, DROGHE E DERIVATI DI ESCLUSIVA UTILIZZAZIONE MEDICAMENTOSA, IL CUI IMPIEGO È RISERVATO ALLE OFFICINE FARMACEUTICHE E AL FARMACISTA IN FARMACIA PER LA PREPARAZIONE DEI PRODOTTI GALENICI

Specie                        Varietà

Frazioni afferenti alla categoria
ABRUS PRECATORIUS Lin.
Semen
ACOKANTHERA OUABAIO Cath.
Lignum, semen
ACOKANTHERA SCHIAMPERI Benth et Hook
Fructus, lignum
ACONITUM ANTHORA Lin.
Flos, herba, radix
ACONITUM CHASMANTHUM Stap.
Radix
ACONITUM FEROX Wall.
Radix
VISCUM ALBUM Lin.
Fructus
VOACANGA AFRICANA Stapf.
Semen
VOACANGA THOUARSII Roem-Schu.
Semen
XANTHIUM STRUMARIUM Lin.
Folium, fructus, herba, radix
XYSMALOBINUM UNDULATUM L.R. Brown
Radix

 

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Allegato II
(articolo 2, commi 3 e 5)

Sezione 1.

TIPOLOGIE MERCEOLOGICHE DERIVATE DA PIANTE OFFICINALI CHE AFFERISCONO PER COMPETENZA TECNICA SPECIFICA AL COMPARTO COMMERCIALE AL DETTAGLIO DEFINITO «ERBORISTERIA» E ALLE FARMACIE

        1. Piante officinali, loro parti separate, loro droghe, distribuite:

              a) intere, nei vari tagli, o in polvere essiccata;

              b) in forma sfusa o confezionate;

              c) come singole varietà o miscelate in modo estemporaneo.

        2. Compresse, opercoli, tavolette, capsule, gellule, microgranuli o altre forme analoghe attuali o di futura ideazione, contenenti parti di piante officinali in dimensioni incoerenti comunque idonee a consentire le forme individuate al numero 1.
        3. Derivati:

              a) succhi spremuti da frutti di piante officinali, diluiti, concentrati, disidratati o liofilizzati;

              b) estratti acquosi di frutti di piante officinali, concentrati, disidratati o liofilizzati;

              c) polpe di frutti di piante officinali essiccate o liofilizzate, in polvere o in granulato incoerente;

              d) estratti acquosi o idroalcoolici dalla droga o da altre parti di pianta:

                  1) idrolati;

                  2) idroliti;

                  3) estratti fluidi;

                  4) estratti molli;

                  5) estratti secchi, in polveri anche liofilizzate, o in granulati incoerenti;

              e) estratti da solventi non acquosi proposti ottenuti dalla droga o da altre parti di pianta:

                  1) alcolati;

                  2) alcolaturi;

                  3) elisir;

 

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                  4) enoliti;

                  5) tinture;

                  6) gemmoderivati;

                  7) olî non volatili;

                  8) olî essenziali;

                  9) essenze e loro diluizioni;

              f) acque distillate;

              g) melliti;

              h) aromi distribuiti in forma sfusa o confezionati, come varietà singole o miscelate.

Sezione 2.

PRODOTTI CHE SONO CARATTERISTICI DELLA ATTIVITÀ COMMERCIALE AL DETTAGLIO DENOMINATA «ERBORISTERIA» E CHE COSTITUISCONO LA TABELLA SPECIALE PER LE ERBORISTERIE

        1. Prodotti apiari:

              a) mieli e loro derivati e combinazioni con altri prodotti vegetali;

              b) pappa reale fresca, o diversamente presentata e confezionata;

              c) pollini;

              d) propoli;

              e) cera allo stato puro e raffinato e loro derivati e manufatti.

        2. Argille e derivati.
        3. Carboni vegetali.
        4. Manna e mannite.
        5. Prodotti dell'alimentazione ordinaria esclusivamente in confezione originale:

              a) aceti di frutta;

              b) cereali integrali e loro derivati primi (farine, semole, granulati, eccetera) derivanti esclusivamente da agricoltura biologica;

              c) cereali e legumi da coltura biologica, loro derivati primi, derivanti esclusivamente da agricoltura biologica;

              d) confetture e marmellate ottenute da frutta di coltura biologica;

 

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              e) confetture da frutti di piante officinali;

              f) derivati vegetali comunemente denominati «Latte di...»;

              g) derivati vegetali a base proteica;

              h) grassi vegetali non idrogenati e non miscelati;

              i) legumi e loro derivati primi (farine);

              l) lieviti integrati e/o arricchiti;

              m) liquori da erbe officinali;

              n) olî vegetali;

              o) pastigliaggi e caramellaggi a base di erbe officinali in confezione o sfusi;

              p) prodotti da forno diversi dal pane comune e dai dolciari freschi;

              q) sale diverso dal sale comune;

              r) sciroppi a base di piante officinali per l'ottenimento di bibite estemporanee;

              s) spezie;

              t) surrogati vegetali del caffè;

              u) zuccheri diversi dal saccarosio raffinato e zuccheri di frutta.

         6. Prodotti alimentari destinati ad una alimentazione particolare:

              a) alimenti senza glutine;

              b) integratori e complementi;

              c) prodotti da forno asodici;

              d) prodotti da forno senza saccarosio;

              e) oligoelementi.

        7. Prodotti cosmetici a base vegetale.